Eufonia.

euphony s. f. [from late Lat. Euphonia, gr. εὐφωνία, comp. εὖ of "good" and φωνή 'voice']. - Good sound, nice sound. In partic., pleasant impression on the meeting of certain sounds in the body of a word or consecutive words, sometimes recalled to explain certain cases of assimilation or anaptissi: internal or speech e.; outside or e. of the sentence. It is opposite to cacophony.

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“Euphony” sounds good as word and as idea. It suggests something nice and is the perfect name for what I'm starting. 
Diary, wallet, jumble, a collection of beautiful things that one way or the other gives me a feeling of well-being. 
Simple things but large or small treasures for the soul. 
Because all that is gold does not glitter.

eufonìa s. f. [dal lat. tardo euphonĭa, gr. εὐϕωνία, comp. di εὖ «bene» e ϕωνή «voce»]. – Buon suono, suono piacevole. In partic., impressione gradevole data dall’incontro di certi suoni nel corpo di una parola o in parole consecutive, talora invocata in linguistica per spiegare taluni casi di assimilazione o di anaptissi: e. interna o della parola; e. esterna o della frase. Si contrappone a cacofonia.

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“Eufonia” suona bene come parola e come concetto. Indica qualcosa di piacevole ed è il nome ideale per quello che sto cominciando.
Diario, raccoglitore, zibaldone, un insieme di cose belle che in un modo o nell'altro mi danno una sensazione di benessere.
Cose semplici ma tesori piccoli o grandi per lo spirito.
Perché non tutto quel ch'è oro luccica.